Certo vedere un parco attraverso una rete di recinzione è desolante, ma ancora non è stato aperto, nonostante la primavera incombente abbia già risvegliato la natura in fiore.
Il giallo luminoso delle forsizie si spande ovunque e intorno il bianco e il rosa degli alberelli ci dona un senso di pace, risorge la vita in tutta la sua sfolgorante bellezza.
I lampioni sono pronti a rischiarare le nostre notturne riflessioni e le fontanelle sono pronte a dissetare le prossime lunghe serate estive, tra un po’ donne e bambini allieteranno di vivacità i verdi fili d’erba che altro non aspettano che di essere calpestati.
Manca però ancora la cosa più importante: in pietra, legno e metallo le panchine accoglieranno gli amanti che qui si faranno promesse per l’eternità o per pochi attimi soltanto.
Essi raccoglieranno i pensieri più intimi e reconditi che a nessun altro vorranno esternare: è la Pasqua del cuore.
Marco Fantuzzi
27-03-2016
hai davvero un cuore fanciullo, me ne compiaccio, mi riporti alla poesia “A mio padre” di Camillo Sbarbaro”. I tuoi figli sono stati fortunati.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Forse troppo fanciullo, considerando l’età. Dovrei illudermi di meno.
"Mi piace""Mi piace"
Per carità non cambiare, vai benissimo così e soprattutto non pensare alla tua età negativamente. Buona notte
"Mi piace"Piace a 1 persona
Buonanotte.
"Mi piace"Piace a 1 persona