Camminavi leggera sfiorando l’impiantito,
strisce di velluto rosso volteggiavano
tra delicate mani di seta e d’intorno
un malinconico canto di fisarmonica.
Io ti guardavo orgoglioso
nelle tue vesti candide segno
di una purezza d’animo eccelsa.
Danzavi leggera sopra versi di poesia,
tra canzoni d’amore e ritmi di chitarra
nella solitudine di una luce
che era tutta per te.
Castelnovo ne’ Monti – spettacolo teatrale
I PENSIERI E LE POESIE 
La poesia è danza
prima che parola
la danza è poesia
ancora prima di essere gesto
la luce poetica non è mai per sè
è per chi in ombra
ne colga l’opportunità
ma ha tenere ali la luce
come le farfalle
e se le tocchi
resta solo polvere sulle dita
e un volo spezzato
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Più che un commento mi sembra una bella poesia. Grazie Simona.
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Io commento come penso. Grazie per l’apprezzamento. Buona continuazione di scrittura.
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