Tra mura ingiallite di pianto
è rimasto l’odore del silenzio,
qualche scricchiolio, nient’altro.
La casa è desolata
come una terra abbandonata,
fredda come il mio cuore.
Ho spento l’ultima brace
che scaldava il mio letto bambino
col tepore caldo di nonna Teresa.
Sembra banale ripensare
ai suoi tortelli di zucca
sulla cucina economica,
al calore di una vecchia famiglia.
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