Tu sei ancora qui
a lottare, se vuoi
a sorridere, se puoi
a vivere, se mai.
Il silenzio è una casa vuota,
un ronzio mi attraversa,
a stento un miagolio.
Nel gelo della notte scrivere costa fatica
mani scricchiolanti, lente e pesanti,
annodano pensieri.
La casa è fredda di tremori
mi serve caldo e riposo,
ma un letto vuoto attende invano.
Marco Fantuzzi
22-09-2016