E lì una bestia

E lì una bestia

Divorava il mio cuore,

Privandone l’ostia

Di possente amore.

Fu così che cercai

I tuoi languidi occhi,

Fu così che cercai

La follia degli sciocchi.

E che dire del tempo

Mi privò del futuro,

Il bruciare di un lampo

Che ti sbatte sul muro.

Così spensi i miei sensi

Mi lasciai catturare

Dall’incerto mio sesso

Da vivere e sognare.

© 2018 – da UN UOMO CAPOVOLTO

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