Dov’è la verginità del tuo sguardo,
la perdesti a vent’anni senza riguardo
e rimpiangi quell’età esaltante
di vita piena nell’età splendente.
Ora giovane madre, del fiore un vanto,
tagliati hai i tuoi lunghi capelli,
bionde spighe che sfuggivano al vento
come instancabili e veloci uccelli.
E accogli altrui vite sul tuo cuore
che mite non ti strugge di rancore,
perché sei madre, amante, amica
di questa gioventù che è la vita.
Marco Fantuzzi